Clayver è molto di più di un contenitore per la vinificazione, è un vero e proprio sistema enologico composto da diversi e sempre nuovi accessori in grado di aiutarvi nelle abituali pratiche di cantina. Vediamo più in dettaglio quali sono e a cosa servono.
SUPPORTI
Clayver è un contenitore che può stare in piedi da solo sopra un bancale o un’altra superficie adeguata. Noi consigliamo però sempre l’uso di uno dei nostri supporti, che offrono una serie di vantaggi non trascurabili, come la possibilità di mettere perfettamente orizzontale il contenitore e di poterlo spostare con un normale transpallet o muletto. Potete scegliere fra un supporto in acciaio (CL201) e uno in legno (CL203). Il supporto in acciaio possiede robusti appoggi in polietilene, su cui il contenitore da 250 litri, l’unico a essere sferico, può essere fatto facilmente ruotare fino al capovolgimento. Questa caratteristica rende agevoli le operazioni di pulizia nel caso ad esempio rinunciate allo scarico sul fondo; inoltre acciaio e polietilene assicurano la massima igiene e praticità in cantina.
Il supporto di legno è più economico, ma comunque garantisce la movimentazione con il transpallet. Potreste preferirlo nel caso dei contenitori da 350 o 400 litri, che non possono comunque essere capovolti con facilità. Un supporto in acciaio o legno è comunque necessario se optate per una versione di Clayver con scarico totale inferiore. In questo caso il contenitore non può appoggiarsi sul suo fondo.
COLLARE DI FISSAGGIO COPERCHIO
Se ben posizionato con il suo sigillante, il coperchio di Clayver di serie garantisce una perfetta tenuta. Può succedere però di avere bisogno di una maggiore garanzia contro spostamenti accidentali o poco attenti, che potrebbero compromettere il perfetto posizionamento. Abbiamo allora studiato un anello in acciaio inossidabile (CL104) che impedisce al coperchio di muoversi e fornisce una leggera pressione. L’anello è completo di spessori gommati e viti di serraggio per impedire rotazioni o scivolamenti.
