Quando un appassionato beve una buona bottiglia di  vino prova sempre un grande piacere nel visitare prima o poi il produttore, per vederne le vigne, capirne la filosofia di vinificazione e affinamento e godere di quell’indissolubile legame che unisce l’uomo al suo territorio. Le sfumature tra i vini fatti con lo stesso vitigno e disciplinare, ma da diversi produttori sono poi lo stimolo a visitarne altri e a definire la propria cultura enologica. Così un produttore serio visita spesso i fornitori dei propri legni (e perfino dei propri tini di acciaio, delle presse e delle altre macchine) perché sa che essi non sono tutti uguali, che le sfumature sono importanti, e ad esempio i legni francesi non funzionano come quelli slavi: funzionano tutti e due bene ma in modi diversi. Quindi il nostro produttore non si aspetterebbe certo di avere legni slavi comperando barrique in Francia.

Allo stesso modo il produttore che vuole affidarsi alla ceramica sia essa gres o terracotta, sarebbe buona cosa andasse a visitare i propri fornitori, per verificare l’attenzione al processo, lo scrupolo di chi lavora la terra, ma soprattutto che tale manufatto sia effettivamente fatto dove e come si aspetta.

Clayver è da sempre un open space per tutti gli interessati, disponibile a visite a qualunque ora previo appuntamento.